A quattro mesi dal rientro...era ora! Non sono riuscita a farlo alla fine della vacanza come negli anni
precedenti e poi, come a volte succede, i giorni sono diventati settimane e poi mesi.
Germania anche quest'anno e più di 5.000 foto fra cui scegliere! Vacanza con un'unica base:
Regensburg.
Bellissima città, ma - come tutta la zona - diversa dalla Germania "da fiaba" che tanto
amo.
Mi è mancata la consueta abbondanza dei miei adorati graticci...
...e anche le nostre camminate nei boschi sono state scarse (solo una degna di nota), sebbene nella
stessa Regensburg il verde non manchi di certo...
Città medievale con vicoli, piazze, chiese (troppe!!) e case patrizie, ma sono le tante torri a renderla
unica!
E sono una minima parte!!
Ed ecco il Danubio (dove si può fare il bagno!):
A Regensburg - che per il nostro standard è una città enorme - abbiamo dedicato gran parte della
vacanza, ma non sono mancate le visite nei dintorni.
Amberg:
Landshut:
Kelheim:
Straubing:
E Kallmunz:
Per la terza volta siamo tornati anche a Norimberga, città che amiamo entrambi.
Ormai la conosciamo, direi, bene, ma anche questa volta abbiamo trovato chiusa la casa del
boia!
Il motivo della gita domenicale a Norimberga era la partita di football americano fra la squadra locale
e quella di Francoforte. E' lo sport di mio marito: in Italia il livello è scarsissimo, in Germania no (basi nato...) e per la prima volta è riuscito a vedere una partita!
Il campo da gioco si trova nell'immenso spazio dove avvenivano le adunate naziste:
Mi ha fatto molta impressione mettere piede nel punto esatto dove Hitler faceva i suoi comizi, ma per
fortuna è andata così...
Ho lasciato per ultima quella che, invece, è stata la meta del giorno di arrivo, Dachau. Nelle
precedenti vacanze non avevamo mai visitato un campo di concentramento. Basta conoscermi un minimo per sapere qual è la mia posizione rispetto a nazismo e fascismo. Pensavo che avrei pianto per
tutto il tempo della visita, invece ha prevalso la rabbia e mi è venuto da pensare che magari il prossimo anno potremmo andare nei Paesi Bassi...
Dalla stazione di Dachau partono gli autobus che portano direttamente al campo, ma noi abbiamo preferito
andarci a piedi, facendo lo stesso percorso...
...che migliaia di deportati sono stati costretti a fare, in condizioni ben diverse dalle
nostre!!
E visitare il campo d'estate, in una splendida giornata di sole, trovando tutto pulito e ordinato non
riesce minimamente a rendere l'idea di tutti gli orrori compiuti in quel posto.
Quest'anno anche pochi incontri felini
Ma, grazie a noi, anche Regensburg è diventata blucerchiata